La cena più attesa del 2025 non si terrà sulla terra, ma nello spazio, offrendo un’esperienza culinaria unica firmata dal rinomato chef Rasmus Munk. Con due stelle Michelin all’attivo, Munk è pronto a portare la sua cucina dell’Alchemist di Copenaghen oltre l’atmosfera terrestre.
Chi è Rasmus Munk? Un visionario della cucina olistica
Rasmus Munk non è solo uno chef; è un innovatore che fonde cibo, arte, musica e scienza per creare esperienze sensoriali uniche. Il suo ristorante, l’Alchemist, è un tempio della gastronomia che sfida le convenzioni.
Il menù: un viaggio gastronomico nell’universo
Il menù della cena spaziale di Munk trae ispirazione dai sessant’anni di esplorazione spaziale, fondendo scienza e filosofia con tecniche culinarie avant-garde. Ogni piatto racconta una storia, portando i commensali in un viaggio attraverso il tempo e lo spazio.
La location: una vista mozzafiato dalla stratosfera
La cena si svolgerà a bordo della Spaceship Neptune, la prima astronave a zero emissioni di CO2, offrendo ai partecipanti una vista senza precedenti della curvatura terrestre al sorgere del sole. La Spaceship Neptune di Space Perspective condurrà i partecipanti a 100.000 piedi di altezza, non con un razzo, ma con uno Space Balloon riempito a idrogeno sviluppato dalla Nasa, più leggero dell’aria, che solleverà la capsula facendola galleggiare nell’atmosfera.
Un sogno diventato realtà: l’entusiasmo dello Chef Munk
Per Rasmus Munk questo evento rappresenta la realizzazione di un sogno. La sua passione per lo spazio, unita all’innovazione culinaria, lo rende l’architetto ideale di questa esperienza epica.
“Sarà pazzesco – ha dichiarato lo chef – un’esperienza culinaria a emissioni zero. Sono profondamente affascinato dallo spazio, ed è stato durante una gita scolastica da Randers al Planetario di Copenaghen che ho provato per la prima volta la sensazione di essere trasferito in un mondo completamente diverso” afferma Munk.
Esclusività e innovazione: l’esperienza definitiva
Con spazio per solo sei ospiti per viaggio, indossando tute spaziali su misura create da noti designer, l’esperienza promette non solo innovazione culinaria ma anche un’immersione completa nell’esplorazione spaziale di lusso.
Un impegno per il futuro
Ad organizzarla, due aziende statunitensi, SpaceVip, tour operator esclusivo specializzato in turismo spaziale, e Space Perspective, startup londinese che punta a portare i viaggiatori nella stratosfera.
Oltre a offrire un’esperienza senza eguali, l’iniziativa si impegna anche in cause benefiche, sottolineando l’importanza della responsabilità sociale nell’era dell’esplorazione spaziale commerciale.
Infatti Il ricavato della spedizione sarà donato alla Space Prize Foundation, associazione impegnata nella promozione dell’uguaglianza di genere nella scienza e nella tecnologia.
Partecipare alla cena: dettagli e costi
Partecipare a questa cena spaziale è un privilegio che richiede un investimento significativo, riflettendo l’esclusività e l’unicità dell’esperienza. Tuttavia, i partecipanti non solo assaggeranno piatti straordinari ma contribuiranno anche a una causa benefica, promuovendo l’uguaglianza di genere nella scienza e nella tecnologia.
Il futuro della ristorazione è nello spazio?
Questa cena spaziale segna un punto di svolta nella ristorazione, dimostrando che l’innovazione e la collaborazione possono creare esperienze indimenticabili. È un passo verso un futuro dove il cibo, la scienza e l’esplorazione si uniscono in armonia.
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