Da Roma a Bali: il coraggio di cambiare vita, costruire successo e restituire valore al territorio che li ospita

3 Settembre 2025

La storia virtuosa di due imprenditori italiani a Bali che coniuga sviluppo, investimenti e impegno sociale

Lasciare una carriera stabile e le proprie certezze quotidiane, per inseguire un sogno a migliaia di chilometri dall’Italia richiede una buona dose di coraggio. È ciò che hanno fatto Francesca Rizzo e Michele Porinelli, che, nel 2020, hanno deciso di trasferirsi all’estero. La prima tappa Dubai, poi lo scoppio della pandemia che ha rimesso in discussione i loro piani. Dopo una breve pausa in Kenya, sono approdati nel 2021 a Bali e qui hanno deciso di concretizzare il loro sogno imprenditoriale e di vita.

Francesca lavorava da oltre 14 anni in una grande azienda televisiva come adv producer, Michele aveva già un background da imprenditore. Due percorsi diversi, ma uniti dalla stessa convinzione: il vero successo nasce dalla passione e dalla capacità di mettersi in gioco.

Nel 2016 il grande salto; Francesca lascia il suo impiego e iniziano ad approcciare il mercato immobiliare, dapprima con il flipping, per poi aprirsi al campo della consulenza. Nel 2021 l’arrivo a Bali, dove hanno costruito la loro prima villa e dato vita a Bali Holiday Properties, una realtà imprenditoriale in forte crescita, che oggi conta oltre 35 milioni di euro di capitalizzazione (tra progetti conclusi e pipeline), con residenze di lusso destinate ad attrarre turisti e investitori da tutto il mondo. Le ville già a rendita sono 18, mentre altre 60 unità sono in fase di sviluppo (pronte tra giugno 2026 e dicembre 2027). Ai progetti hanno partecipato  20 investitori italiani, per un totale di 6 milioni di euro raccolti, ai quali viene garantito un ROI annuo del 16%.

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Ma la loro storia non parla solo di business. Per Francesca e Michele il successo non avrebbe senso senza restituire valore al territorio che li ha accolti e donato loro benessere e serenità. Per questo hanno scelto di sostenere una realtà autentica e virtuosa di Bali, YKPA, un’organizzazione no profit che offre istruzione e una casa ai bambini più vulnerabili dell’isola.

L’associazione, fondata nel 2007 da Ibu Putu, oggi gestisce due strutture, una a Denpasar, con 21 ragazzi, e una seconda a Tabanan, che ospita 7 ragazzi, uno dei quali, ormai diciottenne, diventato responsabile della struttura. “L’organizzazione offre speranza e un futuro a bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni che, pur avendo una famiglia alle spalle, vengono considerati tristemente degli strumenti di guadagno e costretti a condurre una vita che non dovrebbe appartenere a nessuno. Qui, i ragazzi ricevono istruzione, cibo e la possibilità di costruirsi un futuro nell’l’ospitalità, nella ristorazione o nel turismo e, qualora lo desiderino, anche di intraprendere gli studi universitari. Restano nella struttura fino al compimento dei 18 anni o comunque fino a quando non diventano autonomi” spiega Francesca Rizzo.

YKPA vive grazie alle donazioni che permettono di coprire i costi di gestione delle case, pagare le bollette, il cibo e gli stipendi al piccolo team che segue i ragazzi. Servono, inoltre, computer e un nuovo impianto di sorveglianza con telecamere. Ogni bambino ha uno “sponsor” che contribuisce con 1,5 milioni di rupie al mese (circa 90€) per coprire le spese scolastiche e di vita. Al momento 6 ragazzi sono sprovvisti di questo supporto” racconta Michele Porinelli. “Bali Holiday Properties ha deciso di contribuire nell’immediato alle spese quotidiane dei ragazzi, in primis per il cibo e le bollette. A breve, finanzieremo la completa ricostruzione della struttura di Tabanan, restituendo ai bambini un ambiente sicuro e dignitoso nel quale vivere e crescere” prosegue Michele Porinelli.

Il nostro impegno non è solo costruire ville – concludono i founder di Bali Holiday Properties – ; vogliamo offrire un’opportunità concreta di riscatto e un futuro dignitoso a chi non ha nulla. Bali ci ha accolti, le persone che ci hanno supportato nel nostro progetto sono cresciute con noi, sono diventate parte della famiglia. Vogliamo restituire valore alla sua comunità, partendo dai bambini”.

Con nuovi progetti già in fase di sviluppo, Bali Holiday Properties guarda al futuro puntando sull’espansione del portafoglio e su un modello imprenditoriale che unisce profitto e impatto sociale.

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